Chi sono (stato)

Sono proprio io

Su un trattore a 13 anni: che c'entra con un professionista? Se ti fai questa domanda avremmo diverse cose di cui parlare: se sono qui oggi è perché per anni ho fatto (anche) quell'attività ed altre che hanno a che fare con i miei valori.

Anche in cucina

Far da mangiare per 400 persone, con ricette riprese (dal medioevo) e inventate, non è banale: stare in cucina con altri "cuochi", camerieri ed aiutanti vari, capire le quantità, i tempi,  organizzando il tutto in mezzo al casino è molto formativo.

Public speaking

Dalla terra alla formazione non sembra un passo immediato, vero? Ma la vita non è lineare. Sono un animaletto da aula che ama parlare per ore prendendosi cura di chi è lì ad ascoltare per imparare qualcosa da un curioso patologico.

Chi sono oggi.

Perché meta (e non metà)?

Per capire meglio le cose, bisogna distaccarsi. Mettersi dunque in una posizione più elevata, ossia meta che in greco significa oltre: da lì, lontano dagli affanni della quotidianità, si vede un mondo nuovo, diverso, in cui nascono nuovi pensieri e sogni professionali.

Per questo sono stato avvocato in una vita precedente (1993-2003), ma da venti anni mi occupo di formazione, prima in aula e poi con l'affiancamento in percorsi individuali o di gruppo: oggi amo aiutare i professionisti e le piccole imprese a (ri)trovare la loro strada. Ho bisogno di emozionare ed emozionarmi mentre lavoro cercando nuovi modi per gestire il cambiamento strutturale.

Un mentore o un coach? A te la parola: non amo le etichette.

Posso dirti che sono un inguaribile curioso, creativo, avido lettore di tutto ciò che abbia anche lontanamente a che fare con il comportamento umano: dalle neuroscienze delle percezioni al decison making, passando per la comunicazione e il problem solving, per finire col branding e marketing, all'interno di un mindset dinamico orientato alla complessità. E mirato a sviluppare l' (auto)imprenditorialità.

Corridore scarso, ma appassionato, dallo sport ho imparato che con metodo e costanza si possono raggiungere risultati eccezionali: l'unico limite è dato dal DNA. Gravemente dipendente dalla musica, nato con i Pink Floyd nel cuore; probabile multipotenziale con smisurata tendenza alla sperimentazione. Bravo ometto di casa con ottima inclinazione alla cucina. Se sei o passi dalle Marche potresti assaggiare qualche mia realizzazione .

Benefit Professional o Professionista Benefit

La mia sfida è sostare nell'incertezza in una dimensione etica: ciò implica il perseguimento di fini non solo economici nella mia attività professionale. Perseguo dunque "finalità di beneficio comune operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente". Queste sono le esatte parole contenute nella legge 208/2015 (commi da 376 a 382 ) istitutiva della disciplina delle società benefit: cerco di fare come singolo quello che la legge prevede per le società.

Mi piace stare un po' più avanti e lasciami ispirare da quello che accade intorno a me.

Il mio driver o lo spirito-guida

Si vive per guadagnare, o si guadagna per vivere? Esiste un'altra possibilità? Passo del tempo su simili quesiti: al momento attuale la risposta è che sono mosso dal desiderio di trovare persone che vogliono impegnarsi in un cambiamento professionale e che mi facciano capire che le ho davvero aiutate. Passare il tempo a fare attività che nessuno apprezza o trova poco utili non è giustificato - per me - da nessuna somma di denaro. Il tempo è una delle poche risorse davvero non rinnovabili e su questa terra abbiamo un biglietto di sola andata: non mi interessa fare un viaggio privo di senso.